Vino rosso e bianco del Salento: Primitivo, Negroamaro e Malvasia. Eccellenza Pugliese
I vini del Salento incarnano la tradizione e la passione della Puglia, offrendo un’esperienza enologica unica. Il Primitivo, con il suo gusto intenso e fruttato, il Negroamaro, robusto e ricco di sfumature, e la Malvasia, con il suo profilo aromatico delicato, sono i protagonisti indiscussi di questa terra.
Ogni sorso racconta la storia di un territorio affascinante, baciato dal sole e dalla brezza marina, perfetto per accompagnare piatti di carne, formaggi e pesce. Scopri l’autenticità dei vini del Salento, espressione pura della Puglia più autentica.
I vini denominati Primitivo Negroamaro Malvasia sono vini secchi corposi
Sono vini che completano cibi pesanti, poiché hanno un sapore fresco che può essere gustato in qualsiasi periodo dell’anno e un aroma con sentori di agrumi.
Quali sono i migliori abbinamenti gastronomici per il vino Primitivo, Negroamaro , Malvasia?
I vini Primitivo, Negroamaro e Malvasia sono vini autoctoni italiani.
- Il Primitivo è un vino rosso scuro dal gusto fruttato e di frutta secca.Alla vista si presenta cristallino, di un rosso rubino consistente, di media concentrazione e media trasparenza. Segnali di vino leggero, giovane e fragrante. Morbido ed equilibrato con note balsamiche, floreali e fruttate. Buona freschezza. Qualità fine.
- Il Negroamaro è un vino viola scuro che può essere dolce o secco. Segnali di vino leggero, giovane e fragrante. Morbido ed equilibrato con note balsamiche, floreali e fruttate. Buona freschezza. Qualità fine.
- La Malvasia Bianca è un vino bianco prodotto in Italia dalla metà del XVI secolo. Dal profumo intenso e persistente, e sapore ricco ed avvolgente.
Tutti e tre questi vini prevedono abbinamenti alimentari diversi in base ai loro profili aromatici.
Come si abbinano i vino primitivo, negroamaro e malvasia bianca?
Il Primitivo si abbina al meglio con piatti come barbecue, pizza e antipasti.
Il Negroamaro si abbina al meglio con primi piatti al sugo di pomodoro o minestre leggere come minestroni o zuppe di pomodoro.
La Malvasia Bianca si abbina al meglio con piatti a base di formaggi come un tagliere di formaggi e pesce.
Vino Primitivo Salento
Il Primitivo è un tipo di vino che viene prodotto nella regione del Salento in Italia. Si caratterizza per il suo gusto fruttato e per il fatto di avere un’elevata gradazione alcolica.
Il Primitivo è un tipo di vino che viene prodotto nella regione del Salento in Italia. Si caratterizza per il suo gusto fruttato e per il fatto di avere un’elevata gradazione alcolica.
Questo tipo di vino è stato sviluppato per fornire un’alternativa più economica ai vini toscani, che all’epoca erano più costosi da produrre a causa della loro posizione geografica.
Il Vino Primitivo è un vino rosso che ha una storia antica e che gode di grande popolarità. È originario della regione di Puglia, in Italia, e la sua produzione è concentrata soprattutto nell’area di Manduria. Il Vino Primitivo è un vino potente, dal colore intenso e dall’aroma complesso. Il suo sapore è piacevolmente fruttato, con sfumature che vanno dal mirtillo al ribes.
Il Vino Primitivo ha un significato profondo nelle tradizioni locali. È prodotto da generazioni di produttori di vino di Manduria, che hanno sviluppato tecniche di lavorazione uniche per conferire al vino la sua struttura e le sue caratteristiche distintive.
Le caratteristiche principali del Vino Primitivo sono il suo colore rosso intenso, la sua complessa struttura aromatica e il suo caratteristico sapore fruttato. Il vino ha una gradazione alcolica di circa 13-14 °. È uno dei vini più apprezzati e conosciuti in tutta la Puglia, ed è una delle bevande più amate dai turisti che visitano la regione.
Il Vino Primitivo di Manduria è famoso in tutto il mondo per la sua qualità eccezionale. È prodotto con rigorosi standard qualitativi, ed è stato riconosciuto con l’importantissima certificazione DOP (Denominazione di Origine Protetta) dalle autorità italiane.
Il Vino Primitivo di Manduria è un vino eccellente che viene servito in tutto il Salento. È apprezzato per il suo gusto unico, che deriva dall’utilizzo delle uve di Troia, e per la sua struttura aromatica complessa. Il Vino Primitivo di Manduria è un vino versatile che può essere servito con piatti di carne o di pesce, o anche come aperitivo. È un vino che può essere apprezzato da tutti, ed è uno dei vini più apprezzati in tutto il mondo.
Vino Negroamaro Salento
Il Negroamaro è un vitigno originario del Salento, in Italia. È stato coltivato per la prima volta nel 1962 da un coltivatore italiano, il professor Luigi Vezzadini.
Il vino ha un colore rubino intenso con un bouquet di frutta rossa, viola e note terrose. Il sapore è morbido e fruttato, con sentori di liquirizia e pepe nero che gli conferiscono un finale speziato.
Il Negroamaro del Salento è un vino unico, ricco di storia e tradizione. È un vino che rappresenta la cultura e il modo di vivere di questa regione meridionale d’Italia.
Il Negroamaro del Salento è uno dei vini più conosciuti e apprezzati d’Italia. La sua produzione è limitata alla provincia di Lecce, in Puglia. È un vino rosso intenso e fragrante, con un aroma di frutta rossa matura, erbe aromatiche e spezie. Il sapore è intenso, leggermente tannico e con una buona persistenza.
Il Negroamaro del Salento è un vino che si accompagna bene con carni rosse, formaggi, pesce e piatti di mare. È anche un vino che può essere apprezzato da solo come aperitivo.
È un vino che ha una lunga storia e tradizione. La sua produzione risale al XVI secolo, quando i contadini della regione iniziarono a produrre vino utilizzando la varietà di uva Negroamaro.
Oggi, il Negroamaro del Salento è prodotto con rigorosi standard di qualità. È un vino che ha ottenuto il riconoscimento DOC (Denominazione di Origine Controllata) ed è uno dei vini più apprezzati e ricercati d’Italia.
Se siete alla ricerca di un vino unico, ricco di storia e tradizione, allora non cercate oltre: il Negroamaro del Salento è il vino perfetto per voi.
Malvasia bianca Salento
La Malvasia bianca del salento è un vitigno italiano che viene coltivato principalmente in Puglia, il tacco dello stivale italiano. Il vino è fatto con uve da vino bianco o uve da vino rosso che vengono essiccate in uve avvizzite simili a uvetta.
L’uva Malvasia bianca del salento è utilizzata per produrre vini sia rossi che bianchi, ma è più diffusa in questi ultimi. Può essere usato come un singolo vitigno o miscelato con altre uve come il Trebbiano per fare uno stile “frizzante” di vino bianco secco.
Significato di IGT
IGT significa “Indicazione Geografica Tipica” ed è una denominazione di origine controllata utilizzata in Italia per i vini.
La denominazione IGT è stata introdotta nel 1992 come una categoria intermedia tra i vini da tavola e i vini a denominazione di origine controllata (DOC) e denominazione di origine controllata e garantita (DOCG).
I vini IGT sono prodotti in una specifica zona geografica e devono rispettare regole specifiche riguardo alla produzione, ma queste regole sono meno rigide di quelle per i vini DOC e DOCG. Pertanto, i vini IGT possono essere prodotti utilizzando uve diverse da quelle tradizionali della zona, o utilizzando tecniche di produzione diverse.
In generale, i vini IGT sono considerati di alta qualità, ma non raggiungono lo stesso livello di prestigio dei vini DOC e DOCG.
Significato di IGP
GP significa “Indicazione Geografica Protetta” ed è una denominazione di origine controllata utilizzata in Europa per i prodotti agricoli e alimentari, compresi i vini.
La denominazione IGP è stata introdotta per garantire la protezione e la promozione dei prodotti alimentari che hanno una relazione con il territorio di produzione, ma che non soddisfano i requisiti rigidi necessari per ottenere la denominazione di origine controllata (DOC) o la denominazione di origine controllata e garantita (DOCG).
I prodotti alimentari che ottengono la denominazione IGP devono essere prodotti, trasformati e/o preparati in una specifica zona geografica e devono avere determinate caratteristiche e qualità attribuibili a quella zona. Tuttavia, le regole di produzione per i prodotti con la denominazione IGP sono meno rigide rispetto a quelli con la denominazione DOC o DOCG.
In sintesi, la denominazione IGP garantisce l’origine geografica del prodotto, ma offre più flessibilità nella produzione rispetto alla denominazione DOC o DOCG.
Significato di DOC
DOC significa “Denominazione di Origine Controllata” ed è una denominazione legale di origine utilizzata in Italia per i vini.
La denominazione DOC indica che il vino è stato prodotto in una specifica zona geografica e che ha seguito rigorosamente le regole di produzione stabilite dalla legge italiana. Queste regole riguardano, ad esempio, le uve utilizzate, le tecniche di produzione, la maturazione, la gradazione alcolica, e la tipologia di vino prodotto.
Il sistema DOC è stato introdotto in Italia nel 1963 per proteggere la qualità e la tipicità dei vini prodotti in specifiche zone geografiche e per promuovere il loro valore culturale e storico.
Per ottenere la denominazione DOC, un vino deve essere prodotto secondo le regole stabilite per quella specifica zona, passare le verifiche organolettiche e chimiche da parte dell’Ente Certificatore, e ottenere l’approvazione del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
In sintesi, la denominazione DOC garantisce l’origine geografica del vino e la conformità alle norme di produzione e di qualità stabiliti dalla legge italiana.
Roberto –
Il Vino Negroamaro del Salento di Oro del Salento è un vino rosso rubino, prodotto con uve Negroamaro al 100%. Pregi: sapore morbido ed equilibrato con note balsamiche e fruttate, ottimo abbinamento con carni, formaggi e antipasti, e una gradazione alcolica del 13%. Difetti: potrebbe non essere adatto a chi preferisce vini più robusti o con una struttura tannica più marcata. Un vino versatile e delizioso per ogni occasione.
Vino Negroamaro del Salento – Bottiglia da 0,75L
Mario –
Il vino primitivo è un vino rosso potente e robusto. Dal colore e un profumo intenso di frutti rossi e spezie. Al palato, è pieno e corposo. Accompagnato con la carne rossa e ha un retrogusto persistente. Se ti piacciono i vini forti e intensi, questo è sicuramente da provare. Mi è piaciuto.
Vino primitivo rosso del Salento IGT – Bottiglia da 0,75L
Anna I. –
Il vino rosato "Terra Harenae" IGT Salento Negroamaro e Malvasia si presenta con un profumo intenso e persistente, si presta a essere servito fresco e ad accompagnare una grande varietà di preparazioni, l’anima rinfrescante, infatti, lo rende perfetto a tutto pasto, specie d’estate. Si spazia dagli antipasti all’italiana, alle zuppe di pesce, passando per brodetti, pesce al cartoccio o al forno, formaggi giovani o poco stagionati. Non è da sottovalutare l’origine pugliese di questo vino rosato che proviene da una delle regioni a maggiore vocazioni in Italia e nel mondo per la produzione di vini rosati. Un motivo in più per pensare di degustarlo anche da solo, come rinfrescante abbinamento al fine lavoro o a un rilassante aperitivo con gli amici. Tante le occasioni dunque per portare questo vino sulla buona tavola, ve lo consiglio proprio per la sua versatilità!
Vino Rosato IGT Salento Negroamaro e Malvasia – Bottiglia da 0,75L
Agata R. –
Sia il Negroamaro che il Primitivo sono i vini più famosi del territorio del Salento, e poiché qualche mese fa ho avuto modo di provare il vino Negroamaro di Oro del Salento ed essendone rimasta piacevolmente colpita ho voluto provare anche il loro vino Primitivo. Anche questo vino non ha deluso le mie aspettative. Appena versato colpisce per il suo colore rosso rubino e riflessi granati. Il profumo é intenso, ma non aggressivo. Buona l'acidità. In bocca sapore di frutti di bosco, fragoline rosse e bacche. Avvolgente, ricco e mediamente tannico è un rosso morbido, corposo, fresco in modo equilibrato, che si sposa bene con le carni, l'agnello, il capretto, sia alla brace che in umido, ma anche con formaggi stagionati. Ho abbinato questo vino ad un primo di lasagne al ragù di carne, seguito da un secondo di bistecche alla griglia. Di norma il vino Primitivo va servito ad una temperatura di 18°, ma essendo ormai estate l'ho gustato ad una temperatura più fresca. In passato il vino Primitivo veniva considerato un vino vigoroso, oggi si è via via trasformato, diventando un vino elegante, da veri intenditori, diffusissimo nella gran parte delle tavole degli italiani. Un vino che non deve mancare assolutamente nella vostra cantinetta.
Vino primitivo rosso del Salento IGT – Bottiglia da 0,75L
Maria L. –
Come sempre affermato la nostra Penisola o meglio il territorio è caratterizzato da una mole di coltivazioni e vitigni tipici del particolare territorio che creano particolarità peculiari favoriti da microclima, terreno, e tanti altri fattori, queste peculiarità si denotano molto nei vitigni e così che questi fattori caratterizzano vini particolari che rappresentano quella determinata posizione geografica, nella Puglia ci sono vini che rappresentano una particolare zona, e sono rappresentativi e molto apprezzati, un vitigno di spicco è il Malvasia Bianca. Il vitigno Malvasia Bianca appartiene alla grande famiglia di vitigni chiamati Malvasie, e viene coltivato nel sud dell’Italia, soprattutto in Puglia. Il vitigno Malvasia bianca ha acini , di forma sferoidali, con buccia e di colore verde-gialla. Il vino che si ottiene dal vitigno Malvasia bianca è di colore paglierino con riflessi dorati, solitamente il profumo di questo vino è intenso e persistente ed il suo sapore risulta pieno ed avvolgente, per la versione secca e ferma è delicatamente aromatico e fresco con sentori floreali. Il Malvasia Bianco secco si accompagna molto bene durante i pasti con dei piatti leggeri, ideale per piatti a base di frutti di mare e crostacei. Abbiamo potuto pregiarci di degustare con un buon piatto dai tratti delicati e col sapore del mare di un buon calice di una pregevole etichetta “Terra Haeranae”, un Malvasia bianco Salento IGT, ovviamente prodotto nel Salento da Oro del Salento, uno splendido connubio che sapeva di sole, mare e terra come la terra di Puglia e i suoi prodotti eno-gastronomici e che Oro del Salento ci porta in tavola con i suoi magnifici prodotti.
Vino bianco Malvasia Salento IGT – Bottiglia da 0,75L