I Tarallini dolci al vino primitivo sono piccole ciambelline ricoperte di zucchero cristallizzato sopra. Sono così dolci e così deliziosi che i tuoi ospiti ne chiederanno ancora.
Ci sono dei prodotti che solo il loro nome sai già la loro provenienza e che solo averli tra le mani e se sono alimenti o bevande, assaporandoli e gustandoli si ha la percezione del luogo con le sue bellezze profumi e essenze.
Un prodotto che sicuramente caratterizza lo street food del Mezzogiorno è senza ombra di dubbio il tarallo, un semplice cerchio composto di pasta non lievitata fatta da farina, olio, sale, acqua (o vino) a cui vengono aggiunti diversi ingredienti per insaporirlo a seconda della zona di provenienza, ovviamente i più conosciuti sono i pugliesi e i napoletani, poi ogni zona produce le sue varianti.
Tra le tante varianti anche nella stessa Puglia sono tante, a queste si aggiunge la variante dolce che sa tanto di ciambelle per una dolce colazione, i tarallini dolci al vino primitivo, dolce dopo il pasto, dolce da accompagnare la pausa caffè o la merenda, o il thè tra amici.
Ovviamente in queste ciambelle dolci o taralli dolci l’aggiunta del vino non può mancare e un vino di eccellenza nel Salento tanto rinomato quanto buono è il Primitivo.
Ed ecco che nasce una vera bontà con questo mix di eccellenze, la proposta di Oro del Salento che come sempre ci porta in tavola tutta la bontà dei sapori di Puglia, con questi taralli dolci al vino Primitivo.
I taralli sono prodotti con farina di grano tenero tipo 00, zucchero, vino primitivo 20%, olio di oliva, lievito in polvere, vanillina, queste piccole ciambelline dal sapore delicato e dolce sapranno catturare anche i palati più esigenti con la loro friabilità e quella caratteristica dello zucchero cristallinizzato in superficie, ottimi per viziarci e viziare.
SerenaCucina –
I tarallini al vino, Oro del Salento, ricordano i tradizionali tarallini pugliesi nella forma, ma questi sono dolci, ricoperti di zucchero semolato. Sono fatti con farina di grano di tipo 0, zucchero e vino Primitivo IGP del Salento, olio d’oliva, aromi e lievito.
Sono dei dolcetti molto buoni, fragranti e gustosi, uno tira l’altro. La consistenza è piacevolmente friabile, ma consistente e lo zucchero caramellato in superficie li rende ancora più buoni e “divertenti”. Sono adatti in qualsiasi momento della giornata, come spuntino del pomeriggio o magari dopo cena. Secondo me sono buonissimi anche inzuppati in un bel bicchiere di Primitivo.
Dolcetto rustico della tradizione contadina, che mi catapulta direttamente in Puglia davanti una bella tavola imbandita nella campagna salentina.
Anche la confezione è gradevole, il sacchetto trasparente con l’etichetta frontale in trasparenza esaltano la forma e la golosità del prodotto, inoltre sulla confezione c’è riportato prodotto Artigianale ed in effetti sia alla vista che al gusto si sente tutto il sapore della tradizione, della storia, del territorio e delle ottime materie prime utilizzate, cose che sicuramente in un prodotto industriale sono molto rare e difficili da trovare.
Che posso dire di più se non che è davvero un ottimo prodotto e soprattutto buono!
Chiara Camastra –
Non avevo mai provato fino dei taralli al vino primitivo, ma sono rimasta piacevolmente colpita. Sono davvero squisiti! Croccanti, friabili e lasciano un sapore dolce molto delicato in bocca. Li trovo adatti per una merenda, come finale di una cena da accompagnare ad un buon passito o nei momenti in cui si ha voglia di qualcosa di dolce, ma allo stesso tempo salutare e di qualità.
Elisa –
Un dessert senza eguali: I Tarallini dolci al vino primitivo!
Dei Tarallini veramente molto originale che mantengono il sapore di quelli originali ma in una versione davvero innovativa!
Il prodotto assume numerose varianti dettate dalla zona di produzione ma questi sono davvero eccezionali!
Principalmente si tratta di un anello di pasta non lievitata cotto in forno. L’impasto base è composto di farina, acqua o vino, olio e sale cui vengono talora aggiunta degli ingredienti per insaporirlo, come in questo caso il pregiato vino rosso primitivo!
Mi hanno veramente stupito al primo morso! Vi avverto già che quando inizierete ad assaporarli non riuscirete più a smettere!
Uno snack veloce e saporito perfetto per tutta la famiglia!
Nei giorni scorsi mi sono trovata molto bene portandoli come spuntino al lavoro e come spuntino prima di andare a fare un bel allenamento in palestra!
E vi devo svelare un segreto: sono ottimi gustati con un bel calice di Vino Rosso Primitivo sempre dell’azienda Oro del Salento! Un aperitivo veramente irresistibile!
Penso proprio che li acquisterò di nuovo e non smetterò più di acquistarli, è un prodotto davvero utile da tenere in casa! Questo è già diventato un mio “mai più senza”! Provare per credere!
@storiadiunacaponata –
A dir poco fantastici! E che croccantezza!
Questi tarallini sono il giusto modo per finire in bellezza un pranzo o una cena. Buonissimi anche come merenda devo dire.. il sapore dolce non è assolutamente forte come tanti altri tipi di taralli dolci, sapore non aggressivo, il dolce è accompagnato da un retrogusto molto piacevole alla vaniglia che rende questo biscotto molto piacevole al palato (accompagnate con un passito o un vino dolce liquoroso per esaltarne ancora di più il sapore). Anche il sentore del vino primitivo è delicato (presente al 20%) questo a mio avviso è un incentivo in più per poterne fare una scorpacciata 😂 super buoni!
Agata –
Da sempre patita dei Taralli nella versione tradizionale con il vino bianco e salati, ho voluto provare questa versione dolce con Vino Primitivo, ovvero un vino rosso. Devo dire che questa versione dei tarallini mi ha sorpreso, li ho trovati squisiti. Appena li ho assaggiati mi ha colpito immediatamente il sapore dolce dato dallo zucchero cristallizzato in superficie. Leggermente più grandi dei taralli tradizionali, croccanti e friabili, con una forma più grezza e a ciambellina, lasciano in bocca un piacevole e delicato retrogusto dato dalla vaniglia, che insieme allo zucchero, alla farina di grano tenero 00, al Vino Primitivo IGP di Oro del Salento e all’olio di oliva, ne fanno un perfetto dolcetto di fine pasto, sia esso pranzo o cena, ma anche da gustare come spuntino o merenda. Durante l’assaggio, i sapori antichi e la genuinità di questi Taralli mi hanno riportato alla mente l’immagine delle nonne salentine intente a preparare questi deliziosi dolcetti, mentre intorno i bambini giocano e le figlie di queste ultime assistono alle fasi della preparazione per imparare e tramandare a loro volta queste antiche ricette. Il packaging con il quale “Oro del Salento” ce li propone consente di apprezzarne visivamente l’artigianalità e mantenerne al tempo stesso inalterata la freschezza e la qualità. Personalmente essendo siciliana ho abbinato ai Tarallini un vino liquoroso caratteristico della mia regione, lo Zibibbo. Continuerò senza alcun dubbio ad acquistarli, alternandoli a seconda delle esigenze con la versione salata.
Annamaria –
I taralli dolci al vino primitivo sono ideali per colazione ma anche dopo pranzo, trovo che lo zucchero contenuto al loro interno sia presente in quantità non particolarmente eccessiva. Dal mio punto di vista, ritengo che siano la variante perfetta dei taralli salati, sono stata infatti molto entusiasta nell’aver provato qualcosa di alternativo, anche se similare a qualcosa che già conoscevo. Mi dispiace fortemente non trovare questa tipologia di prodotto dalle mie parti, nel Nord Barese generalmente sono solita trovarli solo ed esclusivamente in concomitanza della Pasqua. Posso dunque affermare che l’azienda “Oro Del Salento” ha pensato ad un prodotto di natura esclusiva, che si sposa bene con qualsiasi tipologia di abbinamento. Ideali dunque per chi vuole concedersi uno snack diverso, senza rinunciare ad una dose di energia, che specie con questo caldo ci sta perfettamente. Genuità e materie prime di prima qualità accompagnano questo prodotto, che viene dalla tradizione delle nostre nonne.